A cura della redazione di ComunicareITALIA.IT/
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Aggiornamento ore 22,00 – Rende – Si è concluso con successo il percorso artistico promosso dal MAON. Posti in piedi! Molto soddisfatti il Direttore Artistico Tonino Sicoli e la Coordinatrice dell’Evento Mariarosalba Bernaudo. Soprattutto, si sono detti molto soddisfatti i presenti. Tutto ha funzionato alla perfezione e, come gli appassionati speravano, le Arti della Musica, della Composizione, del Teatro, si sono fuse ai Sapori del Mediterraneo, come promesso dalla locandina. Tra le performance artistiche, infatti, gli Alimenti della Dieta Mediterranea di “Simply Med” e i Vini “Terre di Cosenza DOP”, hanno saputo offrire quel fine contributo che ha ben reso l’idea della “Convivialità Mediterranea”. Molto apprezzata la virtualizzazione del MAON presentata dalla Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” che si è detta felice, per il tramite del Presidente Luana Gallo, di aver potuto contribuire ad allargare alla Rete la bellezza e l’utilità sociale e culturale del Museo d’Arte dell’Otto e del Novecento. Presto, il link della virtualizzazione comparirà sul sito ufficiale del MAON www.maon.it.
Giorno 16 Dicembre 2014, dalle ore 17.00 alle ore 22.00 il Museo dell’Arte dell’Otto e Novecento MAON apre i suoi battenti alla mostra dinamica “Dal Secondo Futurismo all’Arte concreta e Dintorni” (Marasco, Benedetto, Rotella e la ricerca astratta 1920 – 1970 a cura di Bruno Corà, Massimo Di Stefano, Leonardo Passarelli e Tonino Sicoli). La mostra si potrà ammirare fino al 31 Dicembre. Di certo, nel firmamento delle attività museali serie il Museo dell’Arte dell’Otto e Novecento MAON è una stella che splende ed è ben visibile nella notte della cultura italiana afflitta dalla crisi. Un lavoro che si deve all’attività del prof. Tonino Sicoli, Direttore Artistico dello stesso Museo, che si affaccia sul panorama mozzafiato dei monti della Sila. Suo merito quello di avere affidato la crescita del MAON a persone che amano l’arte e il Territorio. Il Centro Storio di Rende con i suoi bene culturali è un Museo a cielo aperto. Visitare il MAON, dunque, significa anche regalarsi un tempo utile per la propria crescita culturale e interiore grazie alle tante chiese storiche che accolgono fedeli e visitatori tra opere d’arte di ogni epoca che fanno di esse altrettanti Musei sempre aperti e disponibili all’accoglienza. Questo speciale momento d’arte è curato da una Donna speciale e siamo felici di poterne parlare ai nostri lettori che credono nel valore del Brand Italia e del made in Italy e di come, questo valore che rende l’Italia la più amata e imitata tra le Nazioni, sia stata coniata partendo da una idea, da un sogno, da una buona maniera. Quelle di cui oggi abbiamo bisogno per ricostruire il tessuto culturale da noi ereditato e che dobbiamo essere capaci, insieme, di trasmettere alle nuove generazioni. Questa forse è la maggiore preoccupazione di fa Arte e Cultura oggi in Italia: non disperdere la Memoria dell’essere Italiani.
UN MUSEO, UN’ANTICA SEDE REALE, UNA GENTILDONNA
E’ proprio vero! quando la civiltà cade in ginocchio tornano a vivere Dame e Cavalieri e con il loro charme danno senso alla vita per dirci che, nonostante tutto, essa e sacra e bella. E’ proprio così che alla ricerca della Bellezza che ci si avventura ancora e forse con più passione di prima tra le mura antiche di Rende che torna ad essere la bella “Urbs celebris, quondam sedes regalis, Arintha – Celebre città, antica sede reale”.
MARIAROSALBA BERNAUDO E L’ARTE DEL MAON NEL PALMO DELLA MANO
Di cuori puri si nutre la bella Arintha in queste ore e la nostra redazione ne ha incontrato uno in particolare, quello di Mariarosalba Bernaudo.
Grandemente innamorata del suo territorio, la gentildonna rendese è riuscita a conquistare il sodalizio di grandi Cuori che battono all’unisono per dire a tutti, con le maniere di pace proprie dell’Arte: “Venite!”
A DICEMBRE LA NUOVA MOSTRA SAPIENTE INTRECCIO DELLE ARTI
Per l’occasione della nuova iniziativa culturale del MAON che lei coordina con fare elegante al quale è difficile negare qualsiasi cosa, questa volta Mariarosalba Bernaudo ha deciso di presentare anche al mondo della rete le opportunità di conoscenza che offre il noto Museo nel Centro Storico di Rende, grazie alla virtualizzazione delle sue Sale.
Per farlo ha mobilitato niente poco di meno che la Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” la più emancipata in campo digitale e nota per avere digitalizzato gli Archivi Vaticani di Musica Sacra della Papale Arcibasilica di San Giovanni in Laterano a Roma custoditi dal Capitolo Lateranense.
Ma l’Avvocato Bernaudo non si è fermata qui perché ha chiesto e ottenuto la diffusione in rete delle Visite Virtuali del Museo a cura delle Testate Giornalistiche del Gruppo ComunicareITALIA leader nella promozione del Brand Italia e il Made in Italy in Rete.
AL MAON LE ARTI DELLA PITTURA, MUSICA, TEATRO E DELLA CONVIVIALITA’
L’apertura è davvero da non perdere per il suo intreccio tra le Arti della Pittura, della Musica e del Teatro della parola alla Dieta Mediterranea, Patrimonio dell’Umanità, come UNESCO ha voluto, grazie ad un raro esempio di “convivialità mediterranea” a base di preziosi Alimenti e Vini la cui prima selezione è stata affidata alla Master Brand Etica “Simply Med” e la seconda ai Vini DOP “Terre di Cosenza. Ma c’è di più! Gli Alimenti saranno presentati da Silvia Lanzafame A.U. di Dieta Mediterranea srl, Manager della Dieta Mediterranea e Sostenibilità Ambientale e la selezione di pregiati vini da Gianfranco Biondi, Gennaro Convertini e Nicola De Florio. Suggeriamo vivamente di non perdere questa occasione in cui le Arti si ritrovano per augurarci Buon Natale.
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