APERTURA

La Chrysler e’ italiana Borsa premia la Fiat

fiat-chrysler

La Chrysler è Italiana

Lingotto compra dalla Veba il restante 41,5% per 3,65 mld di dollari. Escluso aumento di capitale.

Angeletti, evento storico crea prospettive per Italia – “E’ un evento storico. Finalmente avremo una società globale in grado di reggere i prossimi decenni sul mercato automobilistico mondiale”. Così il segretario generale della Uil, Luigi Angeletti, commenta l’accordo con cui tutta Chrysler passa alla Fiat. “Un’azienda forte, solida dal punto di vista finanziario avrà risorse per investire anche in Italia, vendere su tutti i mercati e garantire tutti i posti di lavoro. L’alternativa sarebbe stata la chiusura di tutti gli stabilimenti”, osserva Angeletti. “Ora mi aspetto che, come è stato già assicurato, Fiat faccia gli investimenti negli stabilimenti italiani, con l’augurio che le macchine vengano poi vendute. Non basta infatti investire e produrre ma bisogna soprattutto vendere. Mirafiori e Cassino sono gli stabilimenti dove servono di più gli investimenti e i nuovi modelli”. Per Angeletti, “è una stupidaggine porre il problema se il nuovo gruppo sia ora più americano. Molti italiani sono usciti dalla storia, stanno ancora nel ventesimo secolo, compreso qualche mio collega

De Palma (Fiom),governo chieda garanzie impianti Italia – “In queste ore sembrano i botti di Capodanno, ma non vorrei che a noi ci lasciassero solo la puzza di zolfo. Ora la Fiat può giocare a mano libera. La testa del gruppo rimarrà in Italia? La capacità installata di produzione sarà confermata? Avremo finalmente una missione industriale anche per Mirafiori e Cassino? Il governo dovrebbe convocare tutte le parti al tavolo e chiedere garanzie sul futuro degli stabilimenti italiani”. Lo afferma Michele De Palma, coordinatore Fiat della Fiom. “Non sappiamo nulla sulle ripercussioni dell’intesa per i lavoratori italiani ed europei del gruppo. Il presidente del Consiglio deve pretendere chiarezza”. “L’accordo raggiunto tra la Fiat e il fondo Veba – aggiunge De Palma – ci dice che è scongiurato il fallimento della fusione che rischiava di avere effetti drammatici su tutto il gruppo, ma quell’accordo è stato reso possibile senza che la proprietà abbia messo un solo euro. L’acquisizione di Chrysler è il frutto del know how e della capacità industriale degli stabilimenti italiani, la pagano solo i lavoratori italiani”.

Fim Basilicata, prospettive crescita anche per Melfi – E’ ”positivo” il giudizio dalla Fim Cisl lucana sull’accordo tra Fiat e Veba per l’acquisizione da parte del gruppo torinese del 100% di Chrysler. ”L’intesa da noi fortemente auspicata è doppiamente positiva – ha evidenziato il segretario reggente Leonardo Burmo – perché consente alla Fiat di proseguire con il piano di investimenti negli stabilimenti italiani e perché con l’acquisizione del controllo totale di Chrysler il Lingotto diventa a tutti gli effetti un costruttore globale. Anche se l’acquisizione del costruttore americano non ha effetti diretti su Melfi – ha proseguito – è anche vero che il rafforzamento della dimensione internazionale del gruppo e l’integrazione finanziaria con il ramo americano apre interessanti prospettive di crescita in tutti gli stabilimenti, a partire da quelli, come Melfi, che produrranno per il mercato mondiale”.

Dopo un inzio in corsa con Fiat a +12,78% in Borsa, Piazza Affari frena a metà mattinata con il Ftse Mib che riduce il rialzo allo 0,10% in scia all’andamento di Finmeccanica (-1,45%) e Telecom (-1,39%). Se Milano resta l’unico listino con il segno più in Europa lo deve a Fiat, in gran spolvero (+12,7%) con Exor (+3,94%) dopo l’accordo per salire al 100% di Chrysler.

Se l’accordo raccoglie un applauso unanime, emergono però anche alcuni rilievi sull’indebitamento di Fiat: per Exane col tempo l’attenzione del mercato si sposterà sui fondamentali relativamente deboli del gruppo e su una struttura patrimoniale ‘tirata’. L’accordo è ”innovativo”, afferma Citi, in quanto limita la richiesta di liquidità a Fiat, mette fine all’incertezza e costa meno di quanto prevedevano le indiscrezioni di stampa. Tuttavia il broker non vede valore nelle azioni Fiat rispetto ai concorrenti e giudica troppo alto il debito di 10 miliardi di euro post-accordo.

Fiat completa acquisizione Chrysler di Alessandro Galavotti – La Fiat sale al 100% di Chrysler e diventa un “costruttore globale” di auto. Sergio Marchionne annuncia così l’intesa raggiunta con Veba per l’acquisizione del 41,5% che ancora mancava al Lingotto per completare il controllo. Il fondo sanitario del sindacato americano Uaw riceverà un corrispettivo complessivo, tra cash e erogazione straordinaria ai soci, pari a 3,65 miliardi di dollari. Una cifra migliore di quella inizialmente chiesta da Veba – 5 miliardi di dollari – in linea con le stime degli analisti. “Aspetto questo giorno sin dal primo momento, sin da quando nel 2009 siamo stati scelti per contribuire alla ricostruzione di Chrysler”, sono le parole con cui il presidente di Fiat, John Elkann, commenta l’intesa, al termine di un lungo braccio di ferro. Un’operazione complessa, il cui closing è previsto entro il 20 gennaio, per la quale già nei giorni scorsi si erano diffuse indiscrezioni su una possibile intesa, ma che soltanto oggi è stata ufficializzata. L’intesa prevede una erogazione straordinaria che Chrysler pagherà a tutti i soci, per un totale pari a circa 1,9 miliardi di dollari. Fiat pagherà in cash, invece, l’altra parte, 1,75 miliardi di dollari, e lo farà utilizzando la liquidità disponibile: non è previsto infatti un aumento di capitale da parte del Lingotto, che quindi non chiederà risorse ai soci per salire al 100% del gruppo. Chrysler e il fondo sanitario Usa hanno inoltre concordato un memorandum d’Intesa, a integrazione dell’attuale contratto collettivo di Chrysler, nel quale sono previste ulteriori contribuzioni da parte di Chrysler a Veba per un importo complessivo pari a 700 milioni di dollari in quattro quote paritetiche pagabili su base annua. Il pagamento della prima quota avverrà in concomitanza con il closing dell’operazione con Fiat, mentre le tre rimanenti quote saranno versate nei tre anni successivi nel giorno dell’anniversario del pagamento della prima quota. “Nella vita di ogni grande organizzazione e delle sue persone ci sono momenti importanti, che finiscono nei libri di storia. L’accordo appena raggiunto con Veba è senza dubbio uno di questi momenti per Fiat e per Chrysler”, sottolinea Marchionne, che si dice “per sempre grato al team di leadership per il sostegno e per il loro incessante impegno nel realizzare il progetto di integrazione che oggi assume la sua forma definitiva”. “Il lavoro, l’impegno e i risultati raggiunti da Chrysler negli ultimi quattro anni e mezzo sono qualcosa di eccezionale”, sottolinea John Elkann, che dà “il benvenuto a tutte le persone di Chrysler nella nuova realtà frutto dell’integrazione di Fiat e Chrysler”. Soddisfatti anche i sindacati e gli enti locali. “L’accordo siglato in queste ore consentirà di procedere alla fusione e integrazione tra Fiat e Chrysler – commenta il segretario nazionale della Fim Cisl, Ferdinando Uliano – rendendo disponibili ulteriori risorse finanziarie utili per rilanciare tutti gli stabilimenti del Gruppo, con prospettive maggiormente positive per i lavoratori. Ora è indispensabile in tempi brevi procedere ad investire, come annunciato, negli stabilimenti italiani a partire da Mirafiori e Cassino”. Il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, parla della giusta conclusione di scelte che abbiamo ritenuto oculate, che consistono nel guardare fuori dall’Italia. Questo conferma che è stata scelta giusta”. Per il sindaco di Torino, Piero Fassino, l’intesa “rafforza il ruolo di player globale” del Gruppo. “Una scelta strategica – dice – da cui ci attendiamo positive conseguenze anche per l’Italia e per Torino”. Le stesse auspicate dal presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota, che chiede anche al governo di portare avanti nuove politiche fiscali e industriali per rilanciare l’intero settore.

Fonte Ansa

Utilizzare i tasti ← → (freccia) per navigare

Click to add a comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

More in APERTURA

Fondazione San Bonaventura di Napoli

Biblioteche, Archivi, Musei a Napoli per SBAM – Incontri Ravvicinati della San Bonaventura

Redazione ComunicareITALIA7 novembre 2024
la tavola rotonda sul tema “HERITAGE: Turismo culturale come problema e come progetto”

Heritage e Turismo Culturale: successo per la tavola rotonda indetta a Cosenza

Redazione ComunicareITALIA19 ottobre 2024
cybersecurity2024

La Fondazione “Paolo di Tarso” al Cybertech Europe

Redazione ComunicareITALIA10 ottobre 2024
Foto: Calabria Excelsa - Museo Digitale della Calabria

Fabio Gallo, “Uglies” il film di Netflix che fa scoprire ai giovani l’autentica bellezza

Redazione ComunicareITALIA19 settembre 2024
We Make Future 2024 Bologna

“We Make Future e Intelligenza Artificiale”: successo per il Primo Museo Digitale Italiano

Redazione ComunicareITALIA13 giugno 2024
Opera d'Arte della Cappella Gentilizia custodita dalla Confraternita del Rosario di Cerisano - Priore Caterina Zecca

Beni Culturali: a Cerisano digitalizzata l’Arte del “600 napoletano” dal Centro di Alta Competenza CONNESSIONI

Redazione ComunicareITALIA18 aprile 2024
Polo per la digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari antichi e membranacei

Castrolibero, presentato il Polo per la digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari

Redazione ComunicareITALIA19 marzo 2024
Polo per la Digitalizzazione dei Beni Librari e Beni Culturali - Centro di Alta Competenza CONNESSIONI

Castrolibero diventa sede del Polo per la digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari

Redazione ComunicareITALIA16 marzo 2024
Simona Loizzo

Teatri: Simona Loizzo, “Grazie alla Lega il Teatro Alfonso Rendano sarà monumento nazionale”

Redazione ComunicareITALIA12 marzo 2024
Fabio-Gallo-con-gli-esperti-del-Centro-di-Alta-Competenza-CONNESSIONI-Evento-UnicART

UnicART bagno di folla per l’evento di CONNESSIONI dedicato alla Città Unica Cosenza-Rende-Castrolibero

Fabio Gallo22 febbraio 2024
Unicart - piattaforma cultura della città unica di Cosenza-Castrolibero-Rende

Nasce “UnicART” nel Giorno della Memoria. E’ il senso della cultura per una Città Unica nel suo genere

Redazione ComunicareITALIA26 gennaio 2024
Locandina La Verna

Si aprono le celebrazioni per l’ottocentenario delle stimmate di S. Francesco Patrono d’Italia

Viviana Normando5 gennaio 2024
Immagine dalla Biblioteca Comunale di Tortora "Giovanni Chiappetta

Successo per la presentazione del progetto “Tortora Experience: in volo con la lettura”

Redazione ComunicareITALIA4 novembre 2023
Abbazia della Sambucina - Pala D'altare e dettagli digitalizzati  da Fabio Gallo per il Club Rotary Montalto Uffugo Valle del Crati

Digitalizzazione di Beni Culturali: imparare dal fondatore dei Musei Digitali Italiani

Fabio Gallo20 ottobre 2023
settimana-dislessia-Cosenza

Cosenza, dal 2 all’8 ottobre torna la Settimana Nazionale della Dislessia

Redazione ComunicareITALIA29 settembre 2023
Museo Digitale della Calabria

Museo Digitale della Calabria: successo di visite e apprezzamenti.

Redazione ComunicareITALIA14 settembre 2023
da Sx Manuela Greco e Francesca De Buono esperte Centro di Alta Competenza CONNESSIONI - Fondazione Culturale "Paolo di Tarso"

Castrolibero: la Biblioteca comunale “Corrado Alvaro” innovata e pronta ad accogliere “tutti” i cittadini.

Redazione ComunicareITALIA31 agosto 2023
Massimo-De-Buono-Biblioteca Nazionale di Cosenza

Beni Culturali, Massimo De Buono lascia la BNCS. E’ considerato l’uomo della rinascita e della resilienza

Redazione ComunicareITALIA11 agosto 2023
Museo Digitale della Calabria - Calabria Excelsa

Il Museo Digitale della Calabria entra in rete. Fabio Gallo: “abbiamo avuto l’impertinenza di fare”

Redazione ComunicareITALIA10 agosto 2023
Museo Digitale della Calabria

Museo Digitale della Calabria: un Capolavoro digitale che rende onore all’Italia

Redazione ComunicareITALIA24 luglio 2023
Simona Loizzo - Deputato della Repubblica

Calabria: Simona Loizzo presenta la legge sulla “Magna Grecia” alla presenza di Roberto Occhiuto e Nino Spirlì

Redazione ComunicareITALIA10 luglio 2023
Silvia Lanzafame - Presidente AID - Associazione Italiana Dislessia

Silvia Lanzafame Presidente dell’AID Associazione Italiana Dislessia. Primo Presidente con DSA

Redazione ComunicareITALIA28 giugno 2023
Fondazione Culturale Paolo di tarso - Viviana Normando - Presidente

Fondazione Culturale “Paolo di Tarso”: è lo Storico dell’Arte Viviana Normando il nuovo Presidente

Redazione ComunicareITALIA20 maggio 2023
Fabio Gallo - Beni Culturali - Museo Digitale Italiano ITALIAEXCELSA

Digitalizzazione: i Beni Culturali da luogo della memoria a servizio pubblico innovativo e continuo

Fabio Gallo21 aprile 2023
Fabio Gallo Fondazione "Paolo di Tarso" - Centro Alta Competenza CONNESSIONI

Fabio Gallo: Beni Culturali, sviluppo economico e identità italiana

Fabio Gallo21 aprile 2023
Polo per la Digitalizzazione dei Beni Librari e Beni Culturali - Centro di Alta Competenza CONNESSIONI

Beni Librari e Culturali: digitalizzate e consegnate all’ICCU 300mila carte di Manoscritti e Libri Antichi della BNCS

Fabio Gallo10 aprile 2023
Polo per la Digitalizzazione dei Beni Librari e Beni Culturali - Centro di Alta Competenza CONNESSIONI

Successo per la BNCS di Cosenza. Digitalizzate circa 300mila carte antiche. Presto nella rete SBN

Redazione ComunicareITALIA26 febbraio 2023
simona-loizzo-sangiuliano

Simona Loizzo al ministro Sangiuliano: “Biblioteche Nazionali cuore del Paese, a rischio. Si digitalizzino”

Redazione ComunicareITALIA16 gennaio 2023
Teatro di Tradizione A. Rendano - Da Sx il coreografo e regista Fabio Gallo e il regista Beppe Menegatti

Dall’incontro di due grandi artisti e visionari in Calabria, Beppe Menegatti e Fabio Gallo, nasce un auspicio di rinascita e pace.

Redazione ComunicareITALIA30 dicembre 2022
Alfredo Pirri-Arte-Rende

La Città di Rende inaugura il 2023 con Alfredo Pirri nel Museo di Arte Contemporanea “Bilotti Ruggi D’Aragona”

Fabio Gallo30 dicembre 2022