Nonostante il periodo di crisi che sta colpendo i paesi dell’Eurozona, tra cui l’Italia, vi è un settore che non conosce rallentamenti e sta ottenendo crescite a doppia cifra: l’e-commerce.
Secondo i dati diffusi da uno studio del Politecnico di Milano, realizzato in collaborazione con le più importanti realtà del settore IT, l’e-commerce in Italia è in piena crescita e ha registrato nel 2011 un + 20%, con volumi di vendita realizzati dai siti web italiani pari a 8 miliardi di euro.
Continua quindi il trend positivo che già nel 2010 aveva raggiunto crescite del +17%: un chiaro segnale che sempre più utenti scelgono i negozi e-commerce per effettuare acquisti di ogni genere. In aumento anche le aziende che investono nella vendita online, grazie alla quale riescono a ridurre i costi delle spese di intermediari e a raggiungere nuovi clienti.
Il mercato e-commerce in Italia è ancora giovane se confrontato con i dati di Stati Uniti, Francia, Regno Unito e Germania, tuttavia sta crescendo a ritmi quasi doppi rispetto ai paesi menzionati.
A favorire questo trend positivo vi è sicuramente il miglioramento delle infrastrutture tecnologiche, che permettono di accedere ad internet con connessioni più veloci e stabili, e la crescita dell’utilizzo dei dispositivi mobili.
Gli acquisti online attraverso Smartphone e Tablet infatti sono più che triplicati rispetto al 2010 e non sembrano destinati a diminuire, al punto che sempre più imprese adeguano i loro siti di e-commerce rendendoli fruibili anche per questi dispositivi.
Questo trend positivo è favorito anche dalla possibilità per il consumatore di acquistare a prezzi più vantaggiosi rispetto a quelli di un negozio tradizionale, sfruttando coupon e gruppi di acquisto.
Analizzando le vendite, la crescita maggiore è legata a prodotti appartenenti ai settori abbigliamento, prodotti tipici, editoria, audiovisivi e musica. Nei servizi invece assicurazioni e turismo mantengono la fetta più elevata delle vendite online.
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