In Italia c’è chi da oltre 20 anni ha lavorato in solitudine nel campo della Digitalizzazione dei Beni Culturali per garantire all’inestimabile patrimonio italiano di potere essere fruito anche tramite la rete trasformando i luoghi della memoria in un servizio pubblico innovativo e continuo. Si tra tratta della Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” di Roma con sede operativa anche in Calabria. E’ qui che gli esperti della “Paolo di Tarso” hanno realizzato “Il Capolavoro Digitale”, come è stato definito dalla Commissione del Premio Medaglia d’Oro “Maeson des Artistes” del quale la Fondazione è stata insignita presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, per avere realizzato il primo Ecosistema Digitale della Calabria in grado di offrire una visualizzazione virtuosa e continua di musei, aree archeologiche, collezioni d’arte, paesaggio e molto altro e, unici in Italia, di “Musei didattici” destinati al mondo della scuola e dell’università.
DIGITALIZZAZIONE DI BENI CULTURALI E LIBRARI
Le competenze della “Paolo di Tarso” in campo di digitalizzazione di Beni Culturali è elevatissima e ampia in termini di capacità tecnologiche disponibili al fine di affrontare beni di natura archeologica, architettonica, naturale, paesaggistica, oltre che nel campo dell’arte (pittura, scultura) e dei beni librari antichi, membranacei e moderni. Gli esperti della Fondazione “Paolo di Tarso” sono diretti da Fabio Gallo – unico in Italia ad avere per le elevate capacità tecnico-artistiche, una quotazione a singolo scatto fotografico da un Tribunale. Capacità che ha reso disponibili nel campo dell’alta formazione istituendo il Centro di Alta Competenza CONNESSIONI in partnership con la Biblioteca Nazionale di Cosenza e, sempre con la BNCS, il “Polo per la Digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari” che ha sede nel Borgo antico di Castrolibero che, con la presenza della “Paolo di Tarso” eccelle come Borgo “Smart”, conquistando una seria centralità nel settore in un Comune che dimostra di essere avanti in quanto a servizi digitali a favore del cittadino.
MUSEO DIGITALE DELLA CALABRIA
L’avere digitalizzato una imponente quantità di Beni Culturali con una speciale attenzione alla “Bellezza del Sacro”, ha consentito alla Fondazione “Paolo di Tarso” di investire nella creazione del primo Museo Digitale italiano riconosciuto dal SMN che nasce proprio in Calabria. Si chiama CALABRIAEXCELSA e colma quel vuoto strategico che pesava molto sull’immagine e sul prestigio del brand “Calabria Straordinaria” promosso dalla Regione Calabria. Il Museo Digitale della Calabria è stato inserito nel Sistema Museale Nazionale del Ministero della Cultura, divenendo uno strumento fondamentale per la valorizzazione del territorio calabrese. Il Museo Digitale della Calabria cresce di giorno in giorno e sono molte le Collezioni d’Arte che saranno ospitate anche nel corso del Giubileo 2025.
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