La Calabria avrà il suo Ecosistema Digitale della Cultura. L’iniziativa è del Centro di Alta Competenza CONNESSIONI impegnato da settimane in una campagna di digitalizzazione con sistemi digitali di ultima generazione, al fine di fornire dei Beni Culturali presenti nella regione Calabria una visualizzazione totale, coinvolgente ed immersiva che sia in grado di abbracciare le quattro stagioni che diversificano la proposta culturale e la fruizione del patrimonio culturale.
FABIO GALLO: FINALMENTE L’EUROPA PARLA DI “SOVRANITA’ DIGITALE”
“Dare vita ad un vero e proprio Ecosistema Digitale – ha dichiarato il Direttore di CONNESSIONI Fabio Gallo – è diventato impellente da quando la “sovranità digitale”, e cioè la necessità di creare soggetti europei alternativi a quelli esteri che dominano il mercato dei servizi digitali da decenni, è diventata una questione prioritaria all’interno dell’Unione Europea. L’Europa può recuperare terreno e a dirlo e Ursula von der Leyen che ha affermato che “non è troppo tardi per raggiungere la sovranità tecnologica in alcune aree tecnologiche critiche”, citando l’intelligenza artificiale, l’informatica quantistica e la blockchain. Il modello (BIM) proposto dal Centro di Alta Competenza CONNESSIONI, è in linea con questa necessità consentendo di allargare il perimetro dell’ambiente tecnico che dovrà contribuire alla realizzazione dei dati digitali, anche al mondo user che potrà contribuire in maniera efficace alla sua implementazione”.
FABIO GALLO: PARTIAMO DA “CALABRIAEXCELSA”
In questo contesto si inserisce il nostro progetto che crea un modello tecnologico accessibile e sostenibile, abbattendo il perimetro che sino a ieri consentiva solo ad esperti di alto livello tecnico e dotati di tecnologie complesse come quelle in nostro possesso, di operare nel settore, limitando coinvolgimento, condivisione, nuove relazioni e capacità produttiva. “Una delle novità, infatti, dichiara il direttore di CONNESSIONI, sarà la capacità di inglobare contenuti generati da apparati di comunicazione di ultima generazione provenienti da sorgenti user. Non partiamo da zero – conclude Fabio Gallo – potendo già contare sulla piattaforma CALABRIA EXCELSA che stiamo trasformando in un vero e proprio MetaversoCALABRIA. Altra novità: il progetto sarà inserito nel Museo Digitale Italiano ITALIAEXCELSA e valorizzerà una grande quantità di siti poco conosciuti ma assolutamente eccellenti dal punto di vista archeologico, ambientale, naturale e paesaggistico“.
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