Una grande fetta delle regioni italiane è molto indietro nel campo della digitalizzazione del Patrimonio Culturale. Oggi l’Europa mostra con il PNRR che la Digitalizzazione è fondamentale per attivare concretamente la svolta sia nella gestione della pubblica amministrazione, che del grande capitale culturale italiano. E’ questo il momento nel quale i Comuni devono mostrare prontezza e lungimiranza schierando competenze tali da poter assorbire la maggior parte dei fondi disponibili a vantaggio del proprio territorio. L’esempio del “Centro di Alta Competenza CONNESSIONI” sorto nel cuore della Città Storica di Cosenza, promosso dalla Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” grazie ad un protocollo d’intesa con la Biblioteca Nazionale di Cosenza (MiC), evidenzia l’importanza dei progetti di valorizzazione del Patrimonio Culturale, sia per la valorizzazione che per la tutela da possibili calamità naturali dei Beni Culturali. Un’attività che rappresenta anche una “mecca” per il turismo culturale, vera colonna portante del Turismo italiano, se organizzato in piattaforme in grado di sollecitare la vendita di servizi e aprire anche alle nuove economie, ad esempio grazie all’attivazione del mondo degli NFT – Non Fungible Token che si stanno mostrando molto interessanti.
Con l’erogazione di oltre 49 miliardi di Euro per favorire ripresa e resilienza, l’Europa apre le porte del nuovo mondo e sarebbe impensabile concepire il contrario. Il mondo digitale si sta evolvendo a grande velocità togliendo alla politica del mattone e dell’investimento in cemento che ha governato fino ad oggi, il primato del potere economico. Basta immaginare Amazon che non è proprietario di nessun prodotto che vende attraverso la rete. Eppure, l’azienda di commercio elettronico statunitense, con sede a Seattle nello stato di Washington è la più grande Internet company al mondo con fatturati miliardari e decine di migliaia di posti di lavoro all’attivo in tutto il mondo con sedi in Italia da capogiro. Così dicasi delle piattaforme di prenotazione Booking.com ed Expedia.com, aziende estere che governano ormai da due decenni le prenotazioni alberghiere e dei servizi per il turismo in Italia divenute miliardarie paradossalmente impoverendo il settore divenuto schiavo delle multinazionali.
Con la realizzazione della Piattaforma “MetaversoCOSENZA” il Centro di Alta Competenza CONNESSIONI diretto da Fabio Gallo ha stabilito il primato della fruibilità del patrimonio culturale in chiave digitale. Peculiarità del “MetaversoCOSENZA” è quella di non avere trasformato gli utenti in “avatar” immersi in un contesto architettonicamente ricostruito e finto, ma nella realtà, consentendo all’utente che rimane se stesso con i suoi strumenti di fruizione del patrimonio culturale, di immergersi nella realtà virtualizzata grazie a standard di visualizzazione elevatissimi fruibili anche grazie all’impiego di visori di ultima generazione utilizzabili, ad esempio, anche per la didattica e la ricerca in ambiente universitario. Non a caso, a chiedere di utilizzare il mondo digitale di MetaversoCOSENZA è il mondo universitario che ha deciso di inviare i suoi studenti nel MetaversoCOSENZA per la pratica formativa avanzata. Segno, il gradimento del mondo accademico, che la strada è quella giusta.
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