Castrolibero, presentato il Polo per la digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari

Calabria, Castrolibero – Si è tenuta nella sede del Comune di Castrolibero la presentazione del “Polo per digitalizzazione dei beni culturali e librari antichi e membranacei” del Centro di Alta Competenza CONNESSIONI che sarà anche prima sede fisica del Museo Digitale della Calabria “CALABRIA EXCELSA”, recentemente inaugurato presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati. Alla presenza di un gruppo di esperti del Polo nato dalla convenzione tra Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” e Biblioteca Nazionale di Cosenza, sono intervenuti il Sindaco della Città di Castrolibero Orlandino Greco, il Presidente del Consiglio Angelo Gangi, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Raffaella Ricchio, il Direttore del Centro di Alta Competenza “Connessioni” Fabio Gallo. Presente Massimo De Buono già direttore della Biblioteca Nazionale di Cosenza cui è affidata la direzione dell’ala del Polo che si occupa della digitalizzazione e catalogazione di Beni Librari antichi, manoscritti e membranacei oltre che di archivi storici.

Orlandino Greco – Sindaco della Città di Castrolibero

IL SINDACO DI CASTROLIBERO ORLANDINO GRECO
“La sede del Polo nel cuore del suo Borgo antico – ha dichiarato il Sindaco Orlandino Greco – fa di Castrolibero il primo Borgo concretamente aperto al mondo digitale inteso come servizio alla collettività, oltre che un punto di riferimento per l’intera Calabria grazie alle professionalità e competenza che il Polo ha messo in campo. Non un dettaglio – ha tenuto a specificare il Sindaco Orlandino Greco, ma una peculiarità che ci rende aperti a tutti ma diversi nell’amministrare la cosa pubblica”. Un chiaro riferimento a chi vorrebbe una Città Unica (Cosenza, Castrolibero, Rende, ndr.), unita da un pezzo di carta senza un serio e rigoroso processo che rispetti di ogni territorio le proprie radici”.

Angelo Gangi – Presidente del Consiglio del Comune di Castrolibero

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ANGELO GANGI
Il Presidente del Consiglio Angelo Gangi ha dichiarato che “il Polo è una iniziativa strategica per la nostra amministrazione che da oggi diventa un punto di riferimento per l’intera regione Calabria e non solo. E’ una grande soddisfazione vedere concretizzata una collaborazione di così alto livello professionale nella quale ho creduto sin dalla prima ora. Un successo che dobbiamo al fare bene della nostra Amministrazione che ha saputo accogliere nel Borgo antico un progetto così altamente specializzato che ha saputo trasformare negli anni i Beni Culturali e librari in un servizio pubblico innovativo e continuo”.

Raffaella Ricchio – Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Castrolibero

L’ASSESSORE ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE RAFFAELLA RICCHIO
“Il Polo, ha dichiarato l’Assessore alla Pubblica Istruzione Raffaella Ricchio, ha anche un importante significato quale luogo di incivilimento digitale superiore per le scuole del territorio e della Calabria tutta. Sarà in questa sede che con opportune convenzioni con le scuole, gli studenti saranno accolti per passare dalla buona teoria scolastica alla pratica. Sarà infatti grazie agli esperti del Polo che potranno praticare con l’utilizzo degli strumenti più innovativi allineati con gli standard dettati dal ministero, la digitalizzazione di un bene culturale e librario per aprire la loro conoscenza alle nuove professioni”.

Fabio Gallo – Direttore del “Polo per la Digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari antichi e membranacei” e del Centro di Alta Competenza Connessioni

IL DIRETTORE DEL POLO FABIO GALLO
A conclusione della conferenza, il Direttore del Centro di Alta Competenza CONNESSIONI Fabio Gallo ha dichiarato che “il Polo, in quanto anche prima sede fisica del Museo Digitale della Calabria, rappresenta l’opportunità d’incontro tra mondo degli studi e patrimonio culturale della regione. Un patrimonio di Beni Culturali e librari antichi molto spesso trascurato e che, invece, rappresenta non solo un pozzo di conoscenza, ma il mondo delle nuove economie. Un progetto pilota replicabile che ha sposato il futuro”.

Polo per la digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari antichi e membranacei