Venerdi 26 gennaio 2024, alle ore 18.00, si è inaugurata la mostra tanto attesa dell’interessante artista Thomas Albert Weltlein, nel cuore di Roma, presso la Galleria Internazionale Area Contesa Arte, in Via Margutta 90. Il Vernissage si è aperto il 26 gennaio, in uno dei luoghi rinomatamente storici per l’esposizione di artisti che meritano attenzione, ed è possibile fruire l’esposizione fino al 4 febbraio 2024. L’esaustiva presentazione è stata a cura di Teresa M. Zurlo; il fotografo di scena è stato Riccardo Giorgi; la direzione artistica è di Tina Zurlo. Presenti i critici d’arte Alfio Borghese e Mario Salvo, la madrina Adriana Russo. L’evento è stato ripreso da Tremodo TV, con Arte24 Il Viaggio nella Cultura.
La mostra è stata pensata per le celebrazioni delle ricorrenze che la Galleria Internazionale Area Contesa Arte dedica al Maestro Federico Fellini: 102 anni dalla sua nascita e 70 anni dall’uscita nelle sale italiane de “La strada”, pellicola che nel 1954 consacrò ufficialmente il maestro nel pantheon dei più influenti e talentosi registi internazionali, portandolo a vincere l’Oscar come Miglior film in lingua straniera. La Galleria Area Contesa Arte, in questo 2024, per ricordare Fellini, attinge al peculiare lavoro di Thomas Albert Weltlein, che prende il nome di “Erotica onirica Felliniana”, realizzato da questo straordinario artista emergente, che vale davvero la pena conoscere. Un’arte raffinata, colta che restituisce, con la ricerca e in modo sapiente, nonché insolito, i lineamenti felliniani. Sfumature che testimoniano la realtà, la verità, spesso il dramma e la storia della nostra società, fino a coglierne introspezioni psicologiche negli sfumati, nelle velature dei colori, dei personaggi e nelle figure femminili, talvolta martiri ma pilastri del mondo. Contorni, essenze e sostanza femminile che, nella trasposizione del nudo al fruitore, sempre elegante e mai volgare, intende porre in risalto un ruolo della donna mai banale e che troppo spesso sta divenendo sacrificio. E da qui i riferimenti ai femminicidi che soffriamo profondamente in questo tempo ma affrontati e recusati con grande e colta sensibilità.
“La figura – dichiara l’artista Weltlein – è l’interesse essenziale del pittore ed è l’esercizio più strutturante a partire da un bozzetto a occhi chiusi che viene integrato ad occhi aperti. È una tecnica collaudata da tempo, insieme agli allievi, e di approccio alle modelle e che consente di mantenere la postura e lo stato originale della figura stessa. Sulla scelta delle opere per la mostra, ho optato per l’iconografia cristiana, con particolare riferimento alla crocifissione al femminile, con curve e linee, in sostanza con una postura in forma nucleare, nella sua essenzialità: una provocazione che avoca, ad onor del vero, grande rispetto della donna e nella condizione sociale, affinchè non venga dimenticata nè oltraggiata. Un messaggio a favore dell’amore che resta per sempre e perché tali misfatti non accadano mai più”.
Per la tecnica trattasi di carboncino e guasche acrilico.
Per info e orari: Galleria Internazionale AREA CONTESA ARTE Via Margutta 90, Roma 00187
Email: contesaartelesorelle@gmail.com
Galleria: +39 351 770 73 70 Tina Zurlo: +39 327 73 22 171
Teresa Zurlo: +39 327 73 22 170
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