APERTURA

A Berna un nuovo sguardo su Gabriele Münter, pioniera dell’Arte Moderna

APERTURA
Redazione ComunicareITALIA

Opera di Gabriele Münter

Opera di Gabriele Münter

Arte.it SAMANTHA DE MARTIN

26/01/2022

Mondo – “Se guardi da vicino i miei dipinti, troverai in essi l’artista”.
E infatti eccola Gabriele Münter, tra le donne dei suoi lavori, immerse nella lettura, intente a leggere, fumare, sognare a occhi aperti, muovendosi tra disegni e pitture con il loro rivoluzionario atteggiamento (a quell’epoca riservato ai soli uomini), raramente portato sulla tela da un’artista.
Olga, Aurélie, figure femminili avvolte in bluse dai colori accesi vorticano in un universo di case brillanti o paesaggi d’inverno.
Alcune sono intente a scrivere, altre sono ritratte in ascolto, come in ascolto dei tempi si pose Münter, pittrice espressionista tedesca, compagna di Vasilij Kandinskij, e fondatrice, assieme a Franz Marc, del movimento artistico espressionista Der Blaue Reiter (Il cavaliere azzurro). Anche se il suo nome, in quanto donna, in un universo professionale dominato da soli uomini, passò in sordina, e lei, pioniera non riconosciuta dell’arte moderna, rimase a lungo nell’ombra.
Con Kandinskij si erano conosciuti presso la scuola progressiva “Phalanx” di Monaco, di cui l’artista era direttore e dove Gabriele studiò scultura, pittura e incisione. Il pittore russo fu il primo insegnante a prendere sul serio le capacità pittoriche di Münter. Nell’estate del 1902 la invitò a unirsi a lui nei suoi corsi di pittura estivi sulle Alpi e il loro rapporto divenne più personale che professionale, nonostante Kandinskij fosse già sposato.
Donna audace, moderna, fotografa e pittrice, Münter seppe cogliere e sperimentare senza freni il nuovo che avanzava, vivendo oltre le rigide convenzioni che la società di primo Novecento imponeva.
Ed è per questo che, in un mondo professionalmente dominato dagli uomini, diede vita a uno sfaccettato corpus di opere, sviluppando in sei decenni un suo potente linguaggio pittorico.
A ripercorrerlo sarà, a partire dal 29 gennaio, e fino all’8 maggio, la retrospettiva Gabriele Münter. Pioneer of Modern Art, la prima che il Zentrum Paul Klee di Berna dedica alla co-fondatrice del Blaue Reiter con opere provenienti dalla Fondazione Gabriele Münter e Johannes Eichner di Monaco.
A tracciare i momenti più significativi della vita e della carriera dell’artista saranno stampe, dipinti, disegni e parte del suo immenso lavoro fotografico. Potenti scatti diventano preziosi testimoni dei suoi numerosi viaggi, intrapresi a partire dal 1898, a soli 21 anni, quando, assieme alla sorella, decise di raggiungere l’America dove sarebbe rimasta per oltre due anni, viaggiando principalmente in Texas, Arkansas e Missouri. Seguono l’avventura in Tunisia con Wassily Kandinsky tra il 1904 e il 1905, testimoniato in mostra da suggestivi scatti, e ancora i soggiorni in Francia, a partire dal 1906.
Nelle composizioni pittoriche di questi anni sono già evidenti i temi centrali che accompagneranno Münter durante il suo intero percorso artistico. Protagonisti dell’avventura americana, i parenti di Gabriele, le loro case e luoghi di lavoro, ma anche navi, treni a vapore, montagne russe. Molte delle sue fotografie di paesaggio rivelano il suo interesse nel giocare con distanza e prospettiva e la ricerca di una precisa disposizione degli oggetti all’interno dello spazio pittorico.
Nel suo viaggio in Tunisia a incuriosirla sono invece le superfici geometriche degli edifici, le finestre, gli archi e gli ornamenti, o ancora i turisti, che racchiude anche in disegni e schizzi a olio.Come molte sue coetanee, Gabriele Münter fu a lungo relegata in un cantuccio della storia dell’arte e la qualità del suo lavoro si ridusse prevalentemente ai circa dodici anni trascorsi con Kandinsky.
L’ampia retrospettiva al Zentrum Paul Klee cerca di correggere questo punto di vista, andando oltre il cliché che la vuole incollata all’immagine di “compagna di Kandinskij” e portavoce dell’Espressionismo tedesco, presentando Gabriele Münter non solo come un’autorevole protagonista dell’avanguardia, ma anche come artista estremamente versatile, indipendente e sperimentale.
Soggetti senza tempo, frutto di un linguaggio pittorico espressivo, si intrecciano ad architetture e paesaggi, toccando temi attuali come la tecnologia e le macchine. Il suo iniziale stile impressionista viene meno a partire dal 1909, durante il suo soggiorno a Murnau, nel sud della Baviera, dove trascorse gran parte della vita.

Il suo linguaggio perde via via il carattere espressionista e la tavolozza si fa più naturalistica. Fortemente influenzata da Matisse e dal fauvismo, da Gauguin e van Gogh, il suo lavoro diventa più rappresentativo. I paesaggi dipinti a Murnau, insoliti nel loro uso di blu, verde, giallo e rosa per evocare sentimenti, celebrano una natura dai tratti fantasiosi e in opposizione al modernismo tedesco. I colori diventano più luminosi, dipinti piatti, con la pennellata che resta visibile.

Un particolare gruppo di opere è costituito in mostra dai lavori grafici realizzati a Parigi tra il 1906 e il 1907, che sorprendono con il loro linguaggio pittorico moderno, con le loro linee chiare e ridotte a colori freschi che ricordano le opere della Pop Art. I ritratti successivi, specie i disegni degli anni Venti, si popolano di donne che scrivono, leggono, fumano, sognano ad occhi aperti, attività allora attribuite esclusivamente agli uomini.

Nel 1911, con l’istituzione della Der Blaue Reiter, l’opera di Gabriele Münter cambia ancora una volta stilisticamente. Si fa forte l’interesse nel dipingere lo spirito della civiltà moderna, la sua tendenza verso il materialismo e l’alienazione. Mentre gli espressionisti tedeschi deviano verso l’arte primitiva come modello di astrazione, cercando il mistero nascosto dietro la forma esterna, Münter scruta piuttosto l’anima delle cose, mettendola a nudo.

Il percorso espositivo rivela come l’artista si sia mossa assecondando il battito del tempo, non solo dal punto di vista dello stile, ma anche del contenuto. La mostra al Zentrum Paul Klee offre l’opportunità agli spettatori di immergersi per la prima volta, e in maniera completa, nell’opera contemporanea di una delle più importanti voci del XX secolo.
Il percorso è accompagnato da un ricco programma di supporto, da tre conversazioni con esperti e da una mostra interattiva nel museo per bambini Creaviva.

Utilizzare i tasti ← → (freccia) per navigare

Click to add a comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

More in APERTURA

Fondazione San Bonaventura di Napoli

Biblioteche, Archivi, Musei a Napoli per SBAM – Incontri Ravvicinati della San Bonaventura

Redazione ComunicareITALIA7 novembre 2024
la tavola rotonda sul tema “HERITAGE: Turismo culturale come problema e come progetto”

Heritage e Turismo Culturale: successo per la tavola rotonda indetta a Cosenza

Redazione ComunicareITALIA19 ottobre 2024
cybersecurity2024

La Fondazione “Paolo di Tarso” al Cybertech Europe

Redazione ComunicareITALIA10 ottobre 2024
Foto: Calabria Excelsa - Museo Digitale della Calabria

Fabio Gallo, “Uglies” il film di Netflix che fa scoprire ai giovani l’autentica bellezza

Redazione ComunicareITALIA19 settembre 2024
We Make Future 2024 Bologna

“We Make Future e Intelligenza Artificiale”: successo per il Primo Museo Digitale Italiano

Redazione ComunicareITALIA13 giugno 2024
Opera d'Arte della Cappella Gentilizia custodita dalla Confraternita del Rosario di Cerisano - Priore Caterina Zecca

Beni Culturali: a Cerisano digitalizzata l’Arte del “600 napoletano” dal Centro di Alta Competenza CONNESSIONI

Redazione ComunicareITALIA18 aprile 2024
Polo per la digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari antichi e membranacei

Castrolibero, presentato il Polo per la digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari

Redazione ComunicareITALIA19 marzo 2024
Polo per la Digitalizzazione dei Beni Librari e Beni Culturali - Centro di Alta Competenza CONNESSIONI

Castrolibero diventa sede del Polo per la digitalizzazione dei Beni Culturali e Librari

Redazione ComunicareITALIA16 marzo 2024
Simona Loizzo

Teatri: Simona Loizzo, “Grazie alla Lega il Teatro Alfonso Rendano sarà monumento nazionale”

Redazione ComunicareITALIA12 marzo 2024
Fabio-Gallo-con-gli-esperti-del-Centro-di-Alta-Competenza-CONNESSIONI-Evento-UnicART

UnicART bagno di folla per l’evento di CONNESSIONI dedicato alla Città Unica Cosenza-Rende-Castrolibero

Fabio Gallo22 febbraio 2024
Unicart - piattaforma cultura della città unica di Cosenza-Castrolibero-Rende

Nasce “UnicART” nel Giorno della Memoria. E’ il senso della cultura per una Città Unica nel suo genere

Redazione ComunicareITALIA26 gennaio 2024
Locandina La Verna

Si aprono le celebrazioni per l’ottocentenario delle stimmate di S. Francesco Patrono d’Italia

Viviana Normando5 gennaio 2024
Immagine dalla Biblioteca Comunale di Tortora "Giovanni Chiappetta

Successo per la presentazione del progetto “Tortora Experience: in volo con la lettura”

Redazione ComunicareITALIA4 novembre 2023
Abbazia della Sambucina - Pala D'altare e dettagli digitalizzati  da Fabio Gallo per il Club Rotary Montalto Uffugo Valle del Crati

Digitalizzazione di Beni Culturali: imparare dal fondatore dei Musei Digitali Italiani

Fabio Gallo20 ottobre 2023
settimana-dislessia-Cosenza

Cosenza, dal 2 all’8 ottobre torna la Settimana Nazionale della Dislessia

Redazione ComunicareITALIA29 settembre 2023
Museo Digitale della Calabria

Museo Digitale della Calabria: successo di visite e apprezzamenti.

Redazione ComunicareITALIA14 settembre 2023
da Sx Manuela Greco e Francesca De Buono esperte Centro di Alta Competenza CONNESSIONI - Fondazione Culturale "Paolo di Tarso"

Castrolibero: la Biblioteca comunale “Corrado Alvaro” innovata e pronta ad accogliere “tutti” i cittadini.

Redazione ComunicareITALIA31 agosto 2023
Massimo-De-Buono-Biblioteca Nazionale di Cosenza

Beni Culturali, Massimo De Buono lascia la BNCS. E’ considerato l’uomo della rinascita e della resilienza

Redazione ComunicareITALIA11 agosto 2023
Museo Digitale della Calabria - Calabria Excelsa

Il Museo Digitale della Calabria entra in rete. Fabio Gallo: “abbiamo avuto l’impertinenza di fare”

Redazione ComunicareITALIA10 agosto 2023
Museo Digitale della Calabria

Museo Digitale della Calabria: un Capolavoro digitale che rende onore all’Italia

Redazione ComunicareITALIA24 luglio 2023
Simona Loizzo - Deputato della Repubblica

Calabria: Simona Loizzo presenta la legge sulla “Magna Grecia” alla presenza di Roberto Occhiuto e Nino Spirlì

Redazione ComunicareITALIA10 luglio 2023
Silvia Lanzafame - Presidente AID - Associazione Italiana Dislessia

Silvia Lanzafame Presidente dell’AID Associazione Italiana Dislessia. Primo Presidente con DSA

Redazione ComunicareITALIA28 giugno 2023
Fondazione Culturale Paolo di tarso - Viviana Normando - Presidente

Fondazione Culturale “Paolo di Tarso”: è lo Storico dell’Arte Viviana Normando il nuovo Presidente

Redazione ComunicareITALIA20 maggio 2023
Fabio Gallo - Beni Culturali - Museo Digitale Italiano ITALIAEXCELSA

Digitalizzazione: i Beni Culturali da luogo della memoria a servizio pubblico innovativo e continuo

Fabio Gallo21 aprile 2023
Fabio Gallo Fondazione "Paolo di Tarso" - Centro Alta Competenza CONNESSIONI

Fabio Gallo: Beni Culturali, sviluppo economico e identità italiana

Fabio Gallo21 aprile 2023
Polo per la Digitalizzazione dei Beni Librari e Beni Culturali - Centro di Alta Competenza CONNESSIONI

Beni Librari e Culturali: digitalizzate e consegnate all’ICCU 300mila carte di Manoscritti e Libri Antichi della BNCS

Fabio Gallo10 aprile 2023
Polo per la Digitalizzazione dei Beni Librari e Beni Culturali - Centro di Alta Competenza CONNESSIONI

Successo per la BNCS di Cosenza. Digitalizzate circa 300mila carte antiche. Presto nella rete SBN

Redazione ComunicareITALIA26 febbraio 2023
simona-loizzo-sangiuliano

Simona Loizzo al ministro Sangiuliano: “Biblioteche Nazionali cuore del Paese, a rischio. Si digitalizzino”

Redazione ComunicareITALIA16 gennaio 2023
Teatro di Tradizione A. Rendano - Da Sx il coreografo e regista Fabio Gallo e il regista Beppe Menegatti

Dall’incontro di due grandi artisti e visionari in Calabria, Beppe Menegatti e Fabio Gallo, nasce un auspicio di rinascita e pace.

Redazione ComunicareITALIA30 dicembre 2022
Alfredo Pirri-Arte-Rende

La Città di Rende inaugura il 2023 con Alfredo Pirri nel Museo di Arte Contemporanea “Bilotti Ruggi D’Aragona”

Fabio Gallo30 dicembre 2022