Intervistato dal Gruppo ComunicareITALIA Franz Caruso candidato Sindaco di Cosenza dato per vincente dai numeri della coalizione a suo sostegno, ha affermato che vi saranno grosse sorprese in Città per quanto inerisce lo Sport e in particolare il nuovo Stadio di Cosenza. “Il mio programma – afferma il noto Avvocato del Foro di Cosenza Franz Caruso – sarà innanzi tutto un’opera che vedrà realmente la luce per diventare un punto di attrazione per lo Sport nazionale e riferimento per l’intero Sud Italia.
Il mio programma si basa su programmi interamente sostenibili e finanziabili, non su promesse elettorali. Non saremo di certo come l’amministrazione Occhiuto che vorrebbe continuare con il nome di Francesco Caruso (omonimo di Franz, ndr.) che il 22 Gennaio 2017 annunciò pubblicamente che in tre anni sarebbe stato realizzato il nuovo Stadio, per prendere in giro i tantissimi sportivi di Cosenza che seguono con passione la squadra del cuore.
La Città di Cosenza risorgerà dalle ceneri di un’amministrazione che non ha abbandonato solo lo Sport e lo stadio di Cosenza ma, incredibile a credersi, anche una intera Città Storica culla di civiltà alla quale solo grazie all’intervento di una Fondazione riconosciuta dal MiC, il ministro Franceschini ha potuto attribuire ben 90 milioni di Euro per la sua riqualificazione urbana.
Con ciò significando che l’amministrazione che vorrebbe continuare a promuovere il nulla e che oggi vorrebbe reincarnarsi nel nome di Francesco Caruso attuale vice sindaco, non è stata neanche in grado di fare ciò che ha saputo fare una Fondazione, tale è l’incapacità di governare la cosa pubblica. Per non parlare, poi, dell’imponente dissesto finanziario che ha letteralmente inginocchiato i cosentini costretti a pagare tassazioni al massimo delle aliquote previste dalla Legge. Ed io, la Legge, a differenza loro, la conosco molto bene – conclude Franz Caruso e sul rispetto della legalità ho istituito il nostro futuro cammino amministrativo. E su questa certezza vedremo sorgere il nuovo Stadio che, a dire poco, sarà uno spettacolo. Ce lo meritiamo tutti.”
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