Repsol Italia sarebbe accusata di un reato gravissimo perpetrato contro l’imprenditore cosentino Francesco Gallo. Repsol è la società spagnola attiva nel settori del petrolio e del gas naturale con interessi in 29 paesi che nel 2018 ha fatturato 49,7 miliardi di Euro.
REPSOL ITALIA SPA ACCUSATA DI ESTORSIONE DALLA MAGISTRATURA DI COSENZA
I dirigenti del colosso della filiale italiana, la “Repsol Italia Spa” hanno ricevuto richiesta di rinvio a giudizio dalla Procura della Repubblica di Cosenza per il reato di estorsione ai danni della “Gallo Petroli s.p.a. e Gallo Francesco (parti offese, ndr.), difesi dallo Studio Legale dell’Avv. Gianpiero Calabrese del Foro di Cosenza.
REPSOL ITALIA AVREBBE COMMESSO “ATTI DIRETTI E INEQUIVOCI”
In particolare, i reati contestati dal Pubblico Ministero dott.ssa Margherita Saccà sono relativi agli artt. 81 – 110 – 56 – 629 c.p., poiché – cita il dispositivo – in tempi diversi, con azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, previo accordo ed in concorso tra di loro, dietro la minaccia della predetta società di interrompere, recedendo, tutti i rapporti economici – commerciali intrattenuti tra la società “Repsol Italia Spa” e la “Gallo Petroli” s.a.s. rappresentata da Gallo Francesco, compivano atti idonei e diretti in modo non equivoco a costringere Gallo Francesco, ad accollarsi, in nome e per conto della società da lui rappresentata, nonostante l’assenza di alcuna ragione economica, parte del debito della società “Europetroli” in essere nei confronti della “Respol Italia Spa” pari all’importo di Euro 419.462.21, nonché a costringere Gallo Francesco a sottoscrivere e consegnare, al fine di garantire il debito predetto, effetti cambiari di pari importo, a titolo personale, in assenza di alcuna controprestazione.
Mediante tale condotta – continua il dispositivo del Pubblico Ministero Margherita Saccà – gli indagati cercavano di procurarsi un profitto ingiusto (…) con corrispondente danno per le persone offese.
La richiesta di rinvio a giudizio formulata dalla Procura della Repubblica di Cosenza è stata accolta dal Tribunale di Cosenza sezione GIP-GUP e disposta dal Giudice Piero Santese che ha fissato l’udienza preliminare per il giorno 9 Marzo 2021 ore 9.00.
REPSOL ITALIA SPA DOVRA’ RISPONDERE DI PESANTI ACCUSE
dovere rispondere delle pesanti accuse mosse dalla Magistratura cosentina saranno Sanjuan Sanchez Sarachaga, rappresentante legale a amministratore delegato della “Repsol Italia Spa e Marrazzo Giuseppe, Direttore Commerciale della predetta società che saranno difesi dall’Avv. Salvatore Scuto del Foro di Milano.
Facebook
Twitter
YouTube
RSS