A cura di ComunicareITALIA.IT/
Il Profumo rimane un mistero. Anche gli Angeli o i Santi si fanno sentire attraverso un profumo ed è proprio un profumo, quello dell’incenso, che nelle religioni unisce l’Uomo al Divino, il Cielo alla Terra. Misteriosa anche la loro preparazione. Un dono che pochi hanno, quello di ricercare tra mille e mille essenze che la Natura ci dona, la giusta combinazione per dare vita al Profumo che, molte volte, decreta il successo di una Donna o di un Uomo nel lavoro, in amore, tra gli amici. Ma un buon profumo è anche di più. Nel nostro caso rappresenta qual “Made in Italy” autentico che continua ad essere il brand più amato nel mondo. Oggi, siamo tutti pronti a indossare i Profumi della linea “Angelo Sanzio”.
L’antidoto alla crisi? Un profumo
Angelo Giuseppe Capparella presenta la sua linea Angelo Sanzio: “Mi tuffo nel magico mondo delle essenze per portare indietro sensazioni da indossare”
Impressioni, suggestioni, sensi. Ricordi, magari, oppure aspirazioni. Perché no?, sogni. Metterli in bottiglia e portarli con sé, o “indossarli”, è forse l’ultimo angolo di alchimia rimasto all’uomo moderno. Indossarli è la parola chiave sulla quale Angelo Giuseppe Capparella, 26 anni, di Civitavecchia, insiste.
“Un profumo s’indossa, perché ti appartiene”. Testimonianze importanti da quello che può essere definito un artigiano, per quanto l’accezione attuale di tale termine cozzi con l’immagine di un giovane che sa fatto il suo. E te lo fa passare dal naso, senza complimenti ma con la freschezza di chi ha trovato il proprio sentiero nella foresta della vita. E vuole percorrerlo, sino in fondo.
Sua è la linea Angelo Sanzio, che sta cercando di promuovere attraverso la presenza a piccoli eventi di provincia o grandi eventi nazionali, come il noto Pitti Fragranze, nella esaltante cornice fiorentina dove da sempre incontra addetti ai lavori e magari futuri acquirenti. Sono per lui tutti banchi di prova “Non sempre è facile trasmettere cosa significa l’arte della profumeria – spiega – perché non se ne ha l’esatta dimensione. Esiste, è vero, un mercato di prodotti che vengono usati come corollario all’igiene personale: ma se si vuole andare più oltre e tuffarsi nel fantastico mondo delle essenze, sarà come scoprire un’altra dimensione dei sensi”.
L’olfatto, qui, regna sovrano. Ma da quel mondo Angelo Giuseppe è tornato con idee fantastiche. E le ha messe in pratica, avvicinandosi a profumieri ma anche a produttori di essenze. Un po’ rubando “col naso”, molto mettendoci del suo, grazie ad una passione e ad una dedizione che si sono da subito sposate con l’innata attitudine a cercare le note di profumo più adatte, con i prodotti che gli giungono dalle migliori Case Essenziere di Grasse da forma a Meèlange virtuosi e senza tempo.
La sfida ora si fa dura, perché nell’Italia di oggi affermare una propria specificità significa affrontare i mostri di una crisi che sembra sempre non lasciare scampo. “Le difficoltà sono quelle di tutti: trovare credito, guardare ai conti, fare attenzione a non lasciare che il passo diventi più lungo della gamba”. Eppure, chiunque abbia accettato l’invito di poggiare il naso su una delle sue boccette, è già sicuro di ritrovarsi davanti ad un’eccellenza di quel made in Italy che il mondo ci invidia.
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