Immaginiamo tutte le aree degradate d’Italia, i vecchi siti industriali come il grande mausoleo di Crotone, ad esempio, trasformate in oasi ove Esseri Umani e Natura possano unirsi e rispettarsi. Oggi è più che possibile e lo dimostra l’eco-quartiere più innovativo d’Italia inaugurato a Trento che porta la firma di Renzo Piano. Si chiama “Le Albere” ed è nato dalla dismissione dell’area industriale della Michelin. L’area residenziale di cinque ettari ha già ricevuto la Certificazione Casa Clima per le soluzioni eco sostenibili adottate.
Materiali amici della natura – L’attenzione all’ambiente si vede già nella scelta dei materiali. Renzo Piano ha scritto sul sito: “Usare il legno è già di per sé un’attività intelligente, non solo perché siamo a Trento, ma perché è un materiale nobile, antico, è un materiale che viene dalle foreste, e le foreste si rinnovano, per cui di fatto è energia rinnovabile oltre che perfettamente riciclabile”.
Il calore non si spreca – L’involucro edilizio è pensato per ridurre al minimo la dispersione di calore grazie alla coibentazione dei muri e al cappotto esterno.
Geotermia e solare – Le case potranno usufruire di fonti pulite per l’energia elettrica. Come spiega lo stesso Piano: “In questo progetto, abbiamo cercato energia per il museo nel sottosuolo, con otto sonde che vanno a 100 metri di profondità, e abbiamo intercettato l’energia del sole con pannelli fotovoltaici sui tetti”.
La centrale di trigenerazione fornisce energia ai sistemi di climatizzazione invernale ed estiva, mentre l’accurata progettazione degli spazi, le vetrate basso-emissive e la ventilazione naturale, rendono confortevole l’ambiente interno di Le Albere. Grazie a un sistema di recupero delle acque piovane si possono ridurre anche i consumi idrici.
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