Gruppo ComunicareITALIA – Roma – “Il danno procurato all’economia italiana è maggiorato dall’incapacità di politici e pubblica amministrazione di aprire la loro mente alla cultura digitale per farne, di essa, un vantaggio esclusivo di una Nazione come l’Italia che può vantare Beni Culturali, Paesaggio e tradizioni Agroalimentari leader in ambito mondiale”.
Lo ha dichiarato Fabio Gallo esperto di Gestione della Conoscenza della Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” che aggiunge: “mi è capitato di assistere alla presentazione al Ministro Renato Brunetta e al primo collaboratore del Ministro Brambilla di un progetto per davvero innovativo incentrato sulla gestione delle risorse turistiche italiane, capace di scardinare la leadership delle multinazionali estere a vantaggio di nuove economie e lavoro made in Italy. Pur nella massima cordialità, mi sono dovuto rendere conto, dai fatti, che gli autorevoli Signori non hanno assolutamente recepito nulla e, nonostante i reiterati solleciti ad attivare una start-up in questa direzione, non è accaduto assolutamente nulla. In più, quando si è riusciti ad avere per altre vie un incontro con una Società SGR, l’esperto valutatore ha riferito e scritto in una e-mail di non essere in grado di valutare. Ma la presidenza del Consiglio dei Ministri, di certo, gli avrà rimborsato anche le spese per “non essere stato capace”. Penso che il problema dell’inadeguatezza di taluni soggetti in taluni posti strategici sia pericolosissima. Una cosa giusta il Ministro Brunetta la disse e cioè che un ignorante in posto strategico procura danni enormi allo sviluppo del lavoro e della Nazione in generale. Poi, ironia della sorte, in dicotomia con la loro incapacità di rendersi conto della fortuna che avevano avuto tra le mani, l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata“, ha deciso di accogliere e sostenere una Tesi di Laurea dedicata proprio a questo progetto. Dunque delle due una: o i Ministri e i ‘valutatori’ sono inadatti o le Università devono chiudere”.
Alla domanda “con quale esito di votazione accademica sia stata valutata la tesi dedicata al progetto in questione “ Fabio Gallo risponde: 110 e lode, ovviamente!”
Effettivamente, bisogna riscontrare dall’oggettività dei fatti, che in Italia si rigenera continuamente una classe politica sempre più preparata nell’oratoria televisiva ed esperta in pubblic spiking ma assolutamente incapace di comprendere il senso delle grandi questioni della vita destinate a mutare l’assetto economico del mondo.
“Così facendo, il rischio concreto – aggiunge Fabio Gallo – è quello di un’informazione così contaminata dalla politica da trasformare la “comunicazione” – nella sua eccezione più nobile – e cioè quella di riuscire anche a formare i cittadini, in una mero prendi e porta qualsiasi cosa dicano i politici innanzi al microfono o alla telecamera di turno. Così, dando vita ad una spirale perversa, decadente e oscurantista che genera un incredibile distacco dalla realtà. Noi Cittadini dobbiamo imparare a fare la nostra parte, a ricavare spazi di autorevolezza nel rapporto con le Istituzioni dello Stato, al di fuori della Politica. La responsabilità di quanto accade in Italia è di tutti noi, nessuno escluso. Il mondo della Comunicazione digitale è fondamentale in questa battaglia civile e democratica per la riconquista di un modello economico, politico, culturale e sociale a dimensione della dignità dell’essere Umano”.
La Rete svolge un grande ruolo con la sua capacità di includere chiunque abbia possibilità di collegarsi ad essa. Un ruolo capace di amplificare il battito del cuore di quella parte di società civile schiacciata dal malessere della politica e dall’incapacità di ascolto che sta favorendo il moltiplicarsi di mille mali, dal gioco, all’alcol, alla droga, alla diffusione di cibi spazzatura, a tutto ciò che offre una speranza, un’opportunità, oppure una piccola morte quotidiana: quando basta per non pensare o per tirare avanti. Non è questa l’Italia che vogliamo. la nostra Italia è più bella e più vera.
Redazione Gruppo ComunicareITALIA
Facebook
Twitter
YouTube
RSS